Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d'Esino Riviera

Voglio iniziare l’attività di casa e appartamento per vacanze (CAV). Quale è l’adempimento corretto?

L’attività di case ed appartamenti per vacanze è contemplata all’interno della Legge Regionale 1 ottobre 2015, n. 27 “Politiche regionali in materia di turismo e attrattività del territorio lombardo”.

L’avvio dell’attività di Case ed appartamenti per vacanze (CAV) è possibile in modalità imprenditoriale o non imprenditoriale; secondo le seguenti regole:

  • forma imprenditoriale: è prevista l’iscrizione al Registro delle Imprese e quindi l’apertura della partita IVA è necessaria se l’attività viene svolta abitualmente; con l’attribuzione della partita IVA l’attività acquista il requisito della professionalità; tale distinzione risulta fondamentale soprattutto ai fini fiscali per comprendere le modalità di pagamento delle imposte;
  • forma non imprenditoriale: possono essere gestite in questa forma – da coloro che hanno la disponibilità – fino ad un massimo di n. 3 unità abitative; l’attività viene svolta in maniera occasionale e non continuativa; occorre osservare un periodo di interruzione dell’attività non inferiore a novanta giorni all’anno, anche non continuativi.

La durata del periodo di affitto (breve o lungo) non ha invece influenza su quale sia la forma di gestione migliore per le CAV.

Procedura per l’apertura dell’attività in regime di CAV esercitata in forma imprenditoriale:

Da ACCEDI AL SUAP DEL COMUNE DI: selezionare il COMUNE DI RIFERIMENTO

Da INFORMATI – COMPILA UNA PRATICA: selezionare INFORMATI

Si aprirà un’alberatura come quella proposta di seguito.

  • Strutture ricettive (Alloggio) e Ristorazione (Ateco da 55 a 56) > selezionare
  • Strutture ricettive > selezionare
  • Case e appartamenti per vacanze gestiti in forma imprenditoriale > selezionare e tasto CONFERMA
  • Avvio, gestione, cessazione attività > selezionare
  • Aprire l’attività > selezionare e tasto CONFERMA
  • A disposizione gli adempimenti e le informazioni collegati alla pratica di apertura in regime di CAV, oltre alla normativa di riferimento.

Procedura per l’apertura dell’attività in regime di CAV esercitata in forma NON imprenditoriale:

Da ACCEDI AL SUAP DEL COMUNE DI: selezionare il COMUNE DI RIFERIMENTO

Da INFORMATI – COMPILA UNA PRATICA: selezionare INFORMATI

Si aprirà un’alberatura come quella proposta di seguito.

  • Strutture ricettive (Alloggio) e Ristorazione (Ateco da 55 a 56) > selezionare
  • Strutture ricettive > selezionare
  • Case e appartamenti per vacanze gestiti in forma NON imprenditoriale > selezionare e tasto CONFERMA
  • Avvio, gestione, cessazione attività > selezionare
  • Aprire l’attività > selezionare e tasto CONFERMA
  • A disposizione gli adempimenti e le informazioni collegati alla pratica di apertura in regime di CAV, oltre alla normativa di riferimento.

Le medesime alberature dovranno essere seguite nel caso di scelta “COMPILA UNA PRATICA”, ovvero il procedimento che dovrà essere attivato per creare la bozza di pratica per l’avvio dell’attività ed il successivo invio, sempre tramite l’applicativo impresainungiorno.

Costi: € 65,00 quali diritti di segreteria, da versarsi secondo le modalità indicate QUI

Una volta caricata la pratica sul portale, ogni comunicazione, comprese le eventuali richieste di integrazione necessarie per concludere il procedimento di rilascio autorizzazione, dovranno transitare attraverso il predetto portale impresainungiorno.

Per informazioni di carattere tecnico restano in ogni caso competenti gli uffici di riferimento (ufficio tecnico comunale, ATS, VVF etc.).

Ultimo aggiornamento

18 Gennaio 2023, 14:17