L’attività di locanda è normata dall’art 28 della Legge Regionale 1° ottobre 2015, n. 27 “Politiche regionali in materia di turismo e attrattività del territorio lombardo”.

In generale, le locande sono strutture ricettive complementari all’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, gestite dallo stesso titolare in forma imprenditoriale in non più di sei camere, con un massimo di quattordici posti letto. L’attività di locanda è svolta in modo unitario nello stesso edificio in cui si svolge l’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, comprese le pertinenze, dallo stesso titolare previa presentazione di SCIA; qualora l’attività di somministrazione di alimenti e bevande sia soggetta ad autorizzazione, il comune rilascia un’unica autorizzazione per entrambe le attività.

Per quanto concerne le caratteristiche che devono essere possedute, si richiamano l’allegato D e D BIS del R.R. 7/2016 per quanto riguarda la definizione dei servizi, degli standard qualitativi e delle dotazioni minime obbligatorie.

La normativa vigente inoltre non evidenzia l’obbligo di chiusure dell’attività (come è invece richiesto espressamente per altre strutture ricettive non alberghiere) e pertanto non risultano “conflitti” con eventuali giorni di apertura che non seguano la “classica” calendarizzazione settimanale.

Nel caso in cui dovesse intervenire la necessità di sospensione dell’attività, si ricorda che per periodi fino a 30 giorni la medesima viene gestita attraverso una comunicazione al Comune competente, mentre per periodi oltre i 30 giorni è prevista la contestualità, con inoltro della comunicazione anche al Registro Imprese.

In entrambe le casistiche occorre provvedere alla compilazione della relativa pratica tramite il portale impresainungiorno.

Per quanto attiene inoltre ai requisiti che devo possedere la cucina, si rimanda all’ATS competente per le informazioni di carattere sanitario e all’Ufficio comunale per le informazioni di carattere tecnico.

Si indicano infine i seguenti link per ulteriori informazioni sull’argomento:

Politiche regionali in materia di turismo e attrattività del territorio lombardo – Art. 28 (Definizione di locande):

https://normelombardia.consiglio.regione.lombardia.it/NormeLombardia/Accessibile/main.aspx?view=showpart&idparte=lr002015100100027ar0028a#:~:text=Banca%20dati%20del%20Consiglio%20Regionale%20della%20Lombardia&text=1

Pagina sito Regione Lombardia – Strutture ricettive non alberghiere:

https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/Imprese/Imprese-turistiche/Ricettivita-non-alberghiera/strutture-ricettive-non-alberghiere/strutture-ricettive-non-alberghiere

Testo coordinato del R.R. 5 agosto 2016, n. 7 per la definizione dei servizi, degli standard qualitativi e delle dotazioni minime obbligatorie delle strutture ricettive non alberghiere:

Regolamento+7-2016+testo+coordinato+Strutture+ricettive+non+alberghiere.pdf (regione.lombardia.it)